Pil, stabile divario tra sud e centro-nord
Lo certifica l'Istat. Nel 2024 il Nord-ovest conferma di avere la ripartizione di Pil per abitante più elevato, misurato in termini nominali, pari a 46,1mila euro. Poi Nord-est e Centro
I dati dell'Istat sui conti economici territoriali per il 2024 indicano che le differenze nel prodotto interno lordo per abitante tra le diverse aree del Paese restano invariate rispetto agli anni precedenti. La ripartizione con il valore più alto in termini nominali è il Nord-ovest, che registra 46,1 mila euro pro capite. A seguire il Nord-est con 43,6 mila euro e il Centro con 40 mila euro. Il Mezzogiorno si posiziona all'ultimo posto, con circa 24,8 mila euro per abitante.
Il Pil pro capite del Centro-Nord risulta complessivamente 1,75 volte superiore a quello del Sud, con una differenza assoluta di 18,7 mila euro. Nel corso dell'anno, il Pil nazionale in volume è cresciuto dello 0,7 per cento, con un aumento dell'1 per cento nel Nord-ovest, dello 0,8 per cento nel Centro, dello 0,7 per cento nel Mezzogiorno e dello 0,1 per cento nel Nord-est. |