Tragedia dei sub a Palinuro, muoiono in 4

I corpi nella Grotta del sangue. Si tratta di tre giovani e un istruttore: due di loro sono romani. A dare l’allarme i compagni d’escursione. Un morto anche a Capri

 Tragedia sabato pomeriggio a Palinuro, in
 Campania: quattro sub hanno perso la vita
 durante una immersione nella Grotta del san-
 gue. Si tratta di tre giovani e un istruttore:
 due di loro sono romani. Due corpi sono sta-
 ti subito recuperati, gli altri dopo ore. A da-
 re l’allarme i compagni d’escursione. Un mor-
 to anche a Capri dopo una immersione.

Il gruppo di Palinuro era composto da otto sub, secondo quanto risulta alla Guardia Costiera, quattro dei quali sono rimasti intrappolati nella grotta. Gli altri quattro sono riusciti a uscire e a dare l’allarme. Il fondale nella zona è profondo una quindicina di metri. Le vittime sono Andrea Petroni, romano di 41 anni, il primo sub recuperato senza vita dalle squadre di vigili del fuoco. Il secondo corpo ad essere recuperato è stato quello del capo cordata Douglas Rizzo, romano di 41 anni. Le altre due vittime sono Susy Covaccini, di 36 anni, salernitana; e Panaghiotis Telios, di 23 anni, di origine greca, residente a Reggio Calabria. Ricoverato in osservazione all’ospedale di Vallo della Lucania il titolare del diving center che aveva organizzato l’escursione: l’uomo si era immerso nella grotta preoccupato per il ritardo dei quattro nella fase di risalita ma una volta risalito e intuito quanto stava accadendo, è stato colto da un malore.

Sulla dinamica della tragedia poco si sa. Forse l’oscurità o il cedimento strutturale di una parete della grotta. Il buio, dicono alcuni esperti che conoscono la grotta, potrebbe aver determinato la perdita di contatto tra gli otto componenti del gruppo. Non è esclusa anche l’ipotesi del cedimento di una parete di un cunicolo: i sub sarebbero rimasti imprigionati tra le rocce crollate all’improvviso nel cunicolo che collega l’interno della grotta alla sua uscita. Per recuperare i corpi sono arrivate le squadre di sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli e una squadra dei vigili del fuoco di Salerno. Sarebbe già stata aperta una inchiesta mentre tutti i materiali presenti nella grotta saranno sequestrati.

Come detto, sabato c’è stata poi un’altra tragedia simile a Capri: un’immersione è stata fatale ad un sub settantenne, il quale si è sentito male durante la risalita. A nulla sono serviti i soccorsi: l’uomo è morto.