Ucraina, prove di disgelo Putin-Poroshenko
Il presidente russo e quello ucraino raggiungono un accordo: «Basta carneficina. Riprendiamo il dialogo per la pace». A settembre previsto vertice con la Ue sul gas
Prove di disgelo tra Ucraina e Russa, con un lungo faccia a faccia (pare due ore), a Minsk, tra il presidente russo Vladimir Pu- tin e quello ucraino Petro Poroshenko, i quali hanno raggiunto un accordo su un gruppo di contatto sulla crisi. A dirlo è lo stesso leader del Cremlino. I due si sono d’accordo sulla necessità di un dialogo.
«Faremo tutto il possibile per progressi di pace, dobbiamo intensificare il dialogo su molte questioni - ha detto Putin -. La Russia è pronta a fornire il suo sostegno per il raggiungimento di un accordo tra Kiev e i ribelli filorussi. L’accordo è comunque una questione interna all’Ucraina». Dal canto suo Poroshenko ha dichiarato che tutte le parti, compresa la Russia, hanno sostenuto le sue proposte per mettere fine agli scontri nell’est dell’Ucraina, dopo l’incontro a Minsk con Putin. «La strategia di pace che mira a sviluppare l'Ucraina è stata sostenuta da tutti i leader che hanno partecipato al vertice a Minsk, senza eccezioni» ha scritto in un comunicato pubblicato su Facebook. I due presidenti hanno parlato anche della possibilità di un altro incontro.
Intanto è confermato per il 6 settembre il vertice a tre a livello ministeriale con i rappresentanti di Ucraina, Ue e Russia sulla questione gas. Lo ha annunciato Poroshenko. A giugno il Cremlino aveva chiuso per la terza volta i rubinetti del metano russo per l’Ucraina dopo le “crisi” del 2006 e del 2009. Dai gasdotti ucraini passa circa metà del metano russo diretto in Europa, che a sua volta rappresenta circa un terzo del fabbisogno di gas europeo. |