Psicosi attentati, diversi i falsi allarmi
La Capitale francese resta sotto choc: Sabato, nel giro di pochi minuti, si sono susseguiti due allarmi: il primo a Disneyland Paris, poi subito dopo in una sinagoga
Resta lo stato di allerta in Francia. E men- tre aumentano ancora di più, se possibile, i controlli, la psicosi attentato ha fatto sì che nel giro di pochi minuti si sono susse- guiti due allarmi bomba, sabato pomerig- gio: il primo a Disneyland Paris, poi subi- to dopo in una sinagoga. In entrambi i ca- si, però, non c’era nulla di cui allarmarsi.
Nella mattinata, la polizia aveva fatto evacuare un hotel nei pressi di Disneyland Paris, il Sequoia Lodge, per quello che si è rivelato poi essere un falso allarme appunto. A farlo scattare una donna che si è affacciata alla finestra dell'albergo gridando di essere proprio Hayat Boumeddiene, la ricercata. Più tardi, poi, colpi d’arma da fuoco erano stati segnalati anche davanti alla sinagoga di rue Clovis a Parigi: l’aveva riferito il Crif, il consiglio rappresentativo degli ebrei di Francia. Anche questo si è rivelato un falso allarme. Allerta anche in un centro commerciale di Villiers-en-Bière, nel dipartimento di Senna e Marna, a poca distanza da Parigi, e 22° arrondissement parigino.
Intanto il governo ha deciso di confermare ancora per il fine settimana il massimo livello di allerta antiterrorismo in tutta la regione di Parigi, l’Ile-de-France. Per questo sono già stati mobilitati 320 militari di rinforzo e altri potrebbero essere mobilitati nelle prossime ore in vista della manifestazione di domenica a Parigi di solidarietà per gli attacchi terroristici. Al corteo parigino sono attesi il presidente francese, Francois Hollande, il premier inglese, David Cameron, quello spagnolo, Mariano Rajoy, la cancelliera tedesca, Angela Merkel, e il premier italiano, Matteo Renzi. |