METEO
BORSA
20/04/2024 00:15
SPORT
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
«Mi scuso. Colpa dello sciacallaggio politico»

Affondo di Tavecchio subito dopo aver rassegnato le dimissioni. L'annuncio al Consiglio federale della Federcalcio. L'addio dopo il mancato appoggio dei dilettanti

Carlo Tavecchio lascia la presidenza della Federcalcio. A renderlo noto ai cronisti è stato il presidente degli arbitri Marcello Nicchi. Pare che il passo indietro sia stato deciso subito dopo il mancato appoggio da parte della Lega dei Dilettanti.

Secondo fonti di stampa, Tavecchio avrebbe invitato tutti i componenti del Consiglio federale alle dimissioni. L'addio, per molti inevitabile arrivo dopo la drammatica eliminazione della Nazionale dalla corsa per il Mondiale di Russia 2018. Una catastrofe sportiva che aveva portato anche all'esonero del c.t. azzurro Gian Piero Ventura. A questo punto toccherà al prossimo presidente della Figc trovare un nuovo commissario tecnico per la Nazionale. Entro 90 giorni verrà eletto il prossimo presidente della Figc.

Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, Tavecchio non avrebbe lesinato critiche al vetriolo: «Ambizioni e sciacallaggi politici hanno impedito di confrontarci sulle ragioni di questo risultato» avrebbe detto Tavecchio al Consiglio federale, rivelando poi di aver «preso atto del cambiamento di atteggiamento di alcuni voi». E ancora: «Le dichiarazioni che si sono susseguite nelle ultime due ore hanno impedito alle due Leghe maggiori di partecipare un dibattito che investe anche loro».
20-11-2017

Linear
ARTICOLI CORRELATI
Italia fuori dal Mondiale: con la Svezia è 0-0
«Le sconfitte non hanno una sola verità»
 
 
 
 

Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy