METEO
BORSA
26/04/2024 15:55
CRONACA
UTILITIES
Oroscopo del Giorno
Mappe
Treni: Orari e Pren.
Alitalia: Orari e Pren.
Meridiana: Orari e Pren.
Airone: Orari e Pren.
Calcolo Codice Fiscale
Calcolo ICI
Calcolo Interessi Legali
Calcolo Interessi di Mora
Verifica Partite IVA
Ricerca C.A.P.
Ricerca Raccomandate
Ricerca Uffici Giudiziari
Gazzetta Ufficiale
Zalando
Sparatoria a Trieste: morti due poliziotti

Un terzo è rimasto ferito. Due rapinatori che erano stati fermati hanno tentato la fuga e fatto fuoco sugli agenti. I due sono stati poi fermati, uno è rimasto ferito

Colpi d'arma da fuoco nel pomeriggio davanti alla Questura di Trieste. Stando alle prime informazioni, a sparare sarebbe stato un uomo, ritenuto da subito il presunto responsabile di una rapina avvenuta questa mattina, che avrebbe esploso colpi d'arma da fuoco contro i poliziotti che erano all'interno di una volante. I due sono poi morti in seguito alle ferite riportate.

Da subito in gravi condizioni, i due agenti hanno perso la vita una volta in ospedale. Un terzo è rimasto ferito nella sparatoria. È stato raggiunto da due colpi di pistola al lato sinistro del petto e all'addome Pierluigi Rotta, mentre il collega Matteo Demenego è stato colpito 3 volte: alla clavicola sinistra, al fianco sinistro e alla schiena. Alejandro Augusto Stephan Meran, lo sparatore, si trovava all'interno dell'edificio per un'indagine per furto, è riuscito a sottrarre la pistola in dotazione a Rotta e a fare fuoco. Uditi gli spari Demenego è uscito venendo a sua volta colpito.

Secondo una prima ricostruzione, Meran e il fratello erano stati condotti in questura per degli accertamenti: dopo aver chiesto di andare in bagno, avrebbe aggredito un agente ingaggiando una colluttazione con lui e sarebbe riuscito a impossessarsi della sua pistola, con la quale ha esploso dei colpi. La sparatoria è avvenuta nella zona tra la via del Teatro Romano e via Bandena, nel centro del capoluogo giuliano.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, il seguente messaggio: «Ho appreso con profonda tristezza la notizia della barbara uccisione dell’agente scelto Matteo De Menego e dell’agente Pierluigi Rotta, feriti mortalmente presso la Questura di Trieste mentre erano impegnati in una operazione di servizio. In questa dolorosa circostanza, desidero esprimere a lei ed alla Polizia di Stato la mia solidale vicinanza, rinnovando i sentimenti di considerazione e riconoscenza per il quotidiano impegno degli operatori della Polizia al servizio dei cittadini. La prego di far pervenire ai familiari degli agenti le espressioni della mia commossa partecipazione al loro dolore».
04-10-2019

ARTICOLI CORRELATI
Trieste, indagato non risponde agli inquirenti
Trieste, la fuga del killer dopo la sparatoria
 
 
 
 

Copyright 2006 © Cookie Policy e Privacy