Ungheria, migranti sui treni: scontri con la polizia

In migliaia alla stazione Keleti, ma nessun convoglio verso ovest. Riprende dopo quasi 24 ore di stop il traffico dell’Eurotunnel. Nuovi sbarchi sulle coste italiane

Continua il caos, a Budapest, dove davanti alla principale stazione ferroviaria si asserrano centinaia di migranti in attesa di prendere un treno che li porti in Germania.Hanno regolare biglietto, ma non vengono fatti avvicinare ai treni. Per qualche ora stamattina la situazione sembrava migliorare, con la riapertura della stazione Keleti, da cui però non partiranno treni per ovest "per ragioni di sicurezza del trasporto ferroviario".

All'annuncio, la polizia ha lasciato lo scalo ferroviario, consentendo ai migranti di entrare. In centinaia hanno preso d'assalto un convoglio fermo e senza macchinista, nella speranza che possa presto partire alla volta di Vienna.Oggi il premier dell’Ungheria, Viktor Orban, incontra a Bruxelles il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, per discutere dell’emergenza migranti. "Il flusso di migranti in Europa minaccia le radici cristiane del continente e i governi dovrebbero controllare le loro frontiere prima di decidere quanti richiedenti asilo possano accogliere", ha scritto Orban in un editoriale sul quotidiano tedesco Frankfurt Allgemeine Zeitung, "La gente vuole che noi gestiamo la situazione e proteggiamo i nostri confini. Solo quando avremo protetto le frontiere ci si può chiedere quanti rifugiati possiamo accogliere o se ci debbano essere quote".

Non si fermano poi gli sbarchi sulle nostre coste. È arrivata giovedì mattina nel porto di Cagliari la nave norvegese Siem Pilot che ha cominciato al molo di Rinascita lo sbarco di 781 migranti soccorsi al largo delle cose della Libia. A bordo 595 uomini, 175 donne e 11 minorenni, per i quali è stata predisposta la prima accoglienza. Il mercantile trasportava anche sei cadaveri. Secondo le prime informazioni, la gran parte dei nuovi arrivati, circa 400, è di nazionalità nigeriana. Un altro centinaio proviene dal Gambia. Il gruppo, dopo la prima accoglienza allestita alla Fiera, era poi ripartito da Porto Torres via traghetto per Genova.